Presentazione del VI° rapporto dell’Osservatorio Appalti Verdi: i numeri del GPP in Italia

16 Maggio 2023

Giovedì 18 maggio a Compraverde 2023 la sesta edizione del Rapporto dell’Osservatorio Appalti Verdi, costituito da Legambiente e Fondazione Ecosistemi, con i dati sull’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) negli appalti per beni, servizi e opere dei Comuni capoluogo, dei Comuni, degli Enti Parco, delle Aziende Sanitarie Locali, delle centrali di committenza e, da quest’anno, delle Città Metropolitane. Un quadro esaustivo delle migliori esperienze, delle criticità e delle soluzioni per rendere realmente obbligatorio il GPP per la conversione ecologica dell’economia.

La conferenza apre i lavori della seconda giornata del forum ed è un’occasione di informazione sullo stato di attuazione del GPP in Italia ma anche un luogo per discutere di buone pratiche, discutere delle criticità e traguardare nuovi obiettivi per rafforzare la capacità istituzionale di diffusione del GPP e di adozione dei CAM negli appalti pubblici. La presentazione del Rapporto mira anche a promuovere attività formative, estendere il campo d’applicazione del GPP, individuando altre categorie merceologiche, Rafforzare l’uso dei CAM nelle imprese pubbliche, Sviluppare l’attività di monitoraggio, Raccordare il GPP con il DNSH.

Ad intervenire Andrea Minutolo – Responsabile Scientifico Legambiente, Marco Mancini – Ufficio Scientifico Legambiente, Cristina Peretti – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Giovanni Gostoli – Direttore Rete Comuni Sostenibili, Matteo Nevi – Assosistema Confindustria, Giulia Tambato – Direzione Acquisti e AA.GG., Regione del Veneto, Giovanni Di Nunno – Vicepresidente Confcooperative Lavoro e Servizi, Antonio Nicoletti – Responsabile aree protette e biodiversità di Legambiente, Oliviero Montanaro – Direzione Generale per la Protezione della Natura, MASE. Invitati anche i rappresentanti del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e dell’Ente regionale Parchi reali e Area Marina Protetta Isole Egadi.

L’evento potrà essere seguito anche in live streaming su www.forumcompraverde.it.
Le iscrizioni sono aperte QUI. 

Il Forum Compraverde Buygreen è promosso da Fondazione Ecosistemi con il patrocinio e la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Regione Lazio e Roma Capitale in partnership con Legambiente, Agende 21 Locali Italiane, Confindustria, ALI – Autonomie Locali Italiane, Fairtrade, Confcooperative Lavoro e Servizi.

Il programma delle due giornate è QUI!

 

Social media

News

Un Manifesto per la definizione di criteri minimi obbligatori per le mense pubbliche in tutta l’UE

Un Manifesto per la definizione di criteri minimi obbligatori per le mense pubbliche in tutta l’UE

Cosa succederebbe se tutte le mense pubbliche e scolastiche in Europa dovessero rispettare criteri minimi obbligatori che riflettono la necessità di mantenere il nostro sistema alimentare entro i limiti del pianeta e a sostegno dell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile? Alcuni potrebbero opporsi a un aumento dei costi, ma come ormai sappiamo tutti, i costi delle pratiche non sostenibili relative a uno qualsiasi di questi aspetti sono di gran lunga superiori per la società e per i contribuenti. Quindi, perché comprare cibo a basso costo e poco salutare quando l’approvvigionamento alimentare pubblico offre un’ottima opportunità per affrontare tanti obiettivi di sostenibilità in un unico piatto?

Investimenti per 160 miliardi generano vantaggi per 350 miliardi: la transizione energetica conviene all’Italia

Investimenti per 160 miliardi generano vantaggi per 350 miliardi: la transizione energetica conviene all’Italia

Italia ha solo da guadagnare da un’accelerazione sulle rinnovabili. L’obiettivo di una completa decarbonizzazione del sistema elettrico italiano entro il 2035, infatti, non solo è possibile, ma è anche vantaggioso per l’economia del nostro Paese. Lo conferma il “Rapporto sugli impatti economici e occupazionali delle politiche per un sistema elettrico italiano decarbonizzato nel 2035”. Il rapporto, presentato oggi e curato da Fondazione Ecosistemi per conto di WWF Italia, è uno studio approfondito che stima gli effetti positivi che una piena decarbonizzazione del sistema elettrico italiano avrebbe sull’economia e sull’occupazione del nostro Paese.

Rapporto ASviS 2024: l’Italia è su un sentiero di sviluppo insostenibile, gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono lontani

Rapporto ASviS 2024: l’Italia è su un sentiero di sviluppo insostenibile, gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono lontani

L’Italia procede su un sentiero di sviluppo insostenibile e, nonostante gli impegni presi a livello internazionale anche con la firma del Patto sul Futuro, le scelte del Paese risultano insufficienti per raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Dei 37 obiettivi quantitativi legati a impegni europei e nazionali, solo otto sono raggiungibili entro la scadenza del 2030, 22 non lo sono e per altri sette il risultato è incerto. È quanto emerge dal nono Rapporto ASviS “Coltivare ora il nostro futuro. L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” presentato oggi a Roma.