Una nuova prospettiva per l’educazione ambientale e alla sostenibilità

28 Aprile 2024

La crisi climatica ed ecologica in atto impone una trasformazione radicale del modo in cui ci relazioniamo con l’ambiente naturale, con le sue risorse e con i servizi ecosistemici che ci offre. Dall’avvento dell’industrializzazione si sono moltiplicate in tutto il mondo le esperienze che provano a ricucire un rapporto stretto tra bambini, bambine, adulti e natura, attraverso l’educazione a stretto contatto con l’ambiente naturale e le sue ricchezze e la promozione del pensiero ecologista tramite giochi, letture, esperienze.

Mercoledì 15 maggio appuntamento al Forum Compraverde 2024 con la tavola rotonda dal titolo “Una nuova prospettiva per l’educazione ambientale e alla sostenibilità” in collaborazione con la Regione Lazio. Un evento dove gli esperti e si confronteranno con l’importante progetto di rilancio dell’educazione ambientale nel Lazio, contribuendo con riflessioni maturate nell’ambito di esperienze di educazione alla natura e particolarmente innovative nel campo dell’editoria per l’infanzia e dell’educazione all’aperto.

Intervengono alla tavola rotonda Vito Consoli, Direttore della Direzione Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette, Regione Lazio, Ilaria Pelati, Coordinatrice del progetto A Ruota Libera (ASD Gorilla), Ketty Grunchi, Direttrice artistica del progetto teatrale Wonder-me, Tiziana Boccanera, Circolo ARCI – La Fattorietta con la moderazione di del gornalista ambientale e autore Wikiradio Radio Tre Rai, Marco Gisotti.

Per partecipare, iscriviti QUI!

Il Forum Compraverde Buygreen è promosso da Fondazione Ecosistemi con il patrocinio e la partecipazione del Parlamento Europeo, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Regione Lazio e Roma Capitale in partnership con Legambiente, Agende 21 Locali Italiane, ALI – Autonomie Locali Italiane e Fairtrade Italia.

Il programma delle due giornate è QUI!

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News

Investimenti per 160 miliardi generano vantaggi per 350 miliardi: la transizione energetica conviene all’Italia

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Italia ha solo da guadagnare da un’accelerazione sulle rinnovabili. L’obiettivo di una completa decarbonizzazione del sistema elettrico italiano entro il 2035, infatti, non solo è possibile, ma è anche vantaggioso per l’economia del nostro Paese. Lo conferma il “Rapporto sugli impatti economici e occupazionali delle politiche per un sistema elettrico italiano decarbonizzato nel 2035”. Il rapporto, presentato oggi e curato da Fondazione Ecosistemi per conto di WWF Italia, è uno studio approfondito che stima gli effetti positivi che una piena decarbonizzazione del sistema elettrico italiano avrebbe sull’economia e sull’occupazione del nostro Paese.

Rapporto ASviS 2024: l’Italia è su un sentiero di sviluppo insostenibile, gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono lontani

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L’Italia procede su un sentiero di sviluppo insostenibile e, nonostante gli impegni presi a livello internazionale anche con la firma del Patto sul Futuro, le scelte del Paese risultano insufficienti per raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Dei 37 obiettivi quantitativi legati a impegni europei e nazionali, solo otto sono raggiungibili entro la scadenza del 2030, 22 non lo sono e per altri sette il risultato è incerto. È quanto emerge dal nono Rapporto ASviS “Coltivare ora il nostro futuro. L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” presentato oggi a Roma.

Inquinamento da plastica, la road map dell’OCSE per ridurlo del 96% entro il 2040

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Secondo un nuovo rapporto dell’OCSE, politiche globali complete che affrontino l’intero ciclo di vita della plastica possono ridurre le perdite di plastica nell’ambiente del 96% entro il 2040. Attuando un mix di politiche – dal potenziamento della gestione e del riciclo della plastica alla riduzione dell’uso e dei rifiuti di plastica – i Paesi possono ottenere significativi benefici ambientali e risparmi economici rispetto a strategie meno equilibrate. Il report è uno strumento prezioso anche in vista di un ciclo critico di negoziati delle Nazioni Unite, dal 25 novembre al 1° dicembre a Busan, in Corea del Sud.