Venerdì 19 aprile Greta Thunberg sarà in Piazza del Popolo a Roma insieme ad altri giovani di Fridays for Future per ricordarci che abbiamo una sfida davanti e che serve l’impegno di tutti. Parola d’ordine sostenibilità, a partire dal palco a pedali, green e alimentato dall’elettricità prodotta da 128 biciclette agganciate a uno speciale cavalletto collegato a una dinamo.
Dopo l’incontro con il Papa mercoledì e la visita al Senato italiano giovedì, è la volta della Piazza del Popolo per la giovane attivista svedese. La Thunberg è attesa con il suo discorso alle 12.30 di venerdì 19, ma già nei brevi incontri istituzionali ha messo in guardia dalla data limite del 2030 richiedendo, con forza, cambiamenti concreti a partire dalla riduzione delle emissioni di CO2.
La questione climatica è uno scontro di responsabilità contro irresponsabilità. Perché è irresponsabile non agire subito e continuare l’assalto alle risorse naturali, ritardare l’innovazione e la conversione ecologica di modelli produttivi convenzionali e inquinanti. E’ irresponsabile non ridurre il consumo di plastica da combustibili fossili, non cambiare i prodotti e gli acquisti per tutelare il clima e rafforzare l’economia circolare.
Le numerose edizioni del Forum Compraverde hanno promosso buone pratiche di transizione ecologica con diverse istituzioni, imprese, scuole e associazioni, costruendo reti per replicare concretamente modelli di sviluppo giusti. In Italia la strada da fare è ancora lunga. Serve una mobilitazione culturale, educativa, per costruire una sostenibilità socialmente desiderabile. Non dall’alto ma dal basso. Occorre agire subito con soluzioni da praticare e condividere, per dimostrare che la transizione è realmente possibile e che, invertendo la rotta, possiamo trovare la buona strada.