Con l’appuntamento alla prossima edizione si sono chiusi i lavori della XVII edizione del Forum Compraverde Buygreen, gli Stati Generali degli acquisti verdi, promosso dalla Fondazione Ecosistemi. L’ultimo evento della manifestazione, che si è svolta a Roma a Palazzo WeGil nelle giornate del 17 e 18 maggio, è stata l’assegnazione del Premio Compraverde 2023.
Protagonista di questa edizione del Forum è stato il GPP (Green Public Procurement) come strumento fondamentale nelle politiche per la decarbonizzazione, l’economia circolare e la tutela della biodiversità.
“Lo strumento degli appalti pubblici verdi rappresenta una leva concreta ed efficace di politica industriale sostenibile, anche e soprattutto per il fatto che il valore delle basi d’asta degli affidamenti oggetto di CAM (Criteri Ambientali Minimi) è di circa 20 miliardi di euro all’anno. Ma è anche uno strumento vincente per rafforzare la presenza delle imprese italiane su scala europea e mondiale”; in sintesi questo il messaggio inviato del viceministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Vannia Gava, in apertura dei lavori.
Sulla stessa linea anche la vicepresidente della regione Lazio Roberta Angelilli che nel suo intervento al Forum ha sottolineato come
“La regione Lazio è stata la prima regione italiana ad aver approvato il piano di transizione ecologica. quindi, l’ambiente, l’economia circolare, la lotta allo spreco delle risorse sono priorità per la regione.”
Sabrina Alfonsi – Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, anche lei presente all’apertura dei lavori, ha fatto invece il punto dell’amministrazione capitolina sul GPP dichiarando:
“Il grande passo in avanti compiuto dall’Amministrazione è stato l’approvazione da parte della Giunta Capitolina della memoria con la quale si è dato mandato agli uffici di costituire un gruppo di lavoro per applicare il GPP su tutti gli acquisti di Roma Capitale entro il 2025. Una memoria che pone Roma all’avanguardia, non solo in Italia ma a livello internazionale, nella sfida della chiusura del ciclo dei rifiuti e della green economy.”
26 convegni, workshop, tavoli di lavoro con oltre 190 esperti proveniente da tutta Italia hanno caratterizzato le due giornate con testimonianze, realtà virtuose, best practice e proposte su moltissimi temi, tra i quali: città e clima, edilizia, food policy, scuole sostenibili, inclusive e sane.
“Cambia gli acquisti e non il clima”, è stato il tema centrale del Forum Compraverde Buygreen:
“Due giorni sul Green Public Procurement per rendere sostenibili con criteri ambientali e sociali gli appalti pubblici – ha spiegato nel corso dei lavori Silvano Falocco, direttore del Forum Compraverde – è essenziale che lo faccia il piano nazionale di ripresa e resilienza, è indispensabile che lo facciano tutte le pubbliche amministrazioni per rafforzare l’economia circolare e tutelare la biodiversità e mitigare il cambiamento climatico è un compito di oggi e non di domani. L’Italia è prima in Europa e deve rafforzare il suo ruolo anche nei Paesi Europei.”
Un invito molto forte quello del direttore del Forum Compraverde che arriva anche come risposta ai risultati del VI rapporto “I numeri del Green Public Procurement in Italia” dell’Osservatorio Appalti Verdi di Legambiente e Ecosistemi, presentato nella seconda giornata dei lavori, dal quale emerge una battuta d’arresto dei CAM per quasi tutte le categorie merceologiche e in quasi tutte le Amministrazioni Pubbliche, dalle Regioni ai Soggetti Aggregatori, dai Comuni agli Enti gestori delle Aree Protette fino alle ASL. L’indagine diretta dell’Osservatorio ha monitorato complessivamente 157 Stazioni Appaltanti (44 Aziende Sanitarie Locali, 99 Enti gestori di Aree Protette e 14 Centrali di Committenza Regionali. Un lavoro che anche per questo anno è possibile consultare nel dettaglio attraverso una piattaforma ad hoc presente sul sito dell’Osservatorio Appalti Verdi. E dal rapporto arrivano i 3 asset su cui rafforzare il tema del GPP in Italia: formazione, comunicazione e conoscenza, con l’indicazione anche delle 12 aree di intervento da sviluppare affinché sia davvero uno strumento utile e capillarmente diffuso sul territorio.
La formazione con la GPP Academy è stata anche al centro dei lavori del forum con 30 sessioni formative e informative in live streaming sulle novità legislative, i progetti e le buone pratiche di sostenibilità che sono on line su wwwforumcompraverde.it
Il Forum Compraverde ha concluso i lavori con la consegna del Premio Compraverde 2023 alle migliori esperienze italiane di GPP. Per la Sezione Cultura in Verde il premio è stato diviso ex aequo tra il Festival della Letteratura di Mantova e Santarcangelo Festival mentre la menzione Cultura in Verde è andata a Sardegna Film Commission e a Tones Teatro Natura. Per la Sezione Politica GPP il premio è stato assegnato alla Città metropolitana di Milano e la menzione Politica GPP è andata al Comune di Roma. Per la Sezione Bando Verde menzione all’Istituto Italiano di Tecnologia e Ecocerved Scarl. Per la Sezione Mensa Verde il premio è stato assegnato a Qualità e Servizi Spa, in questa sezione sono state poi assegnate due menzioni: all’ Istituto Italiano Di Tecnologia e alla DSU Toscana (Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario). Per la Sezione Social Procurement il premio è andato alla Regione Lazio. Per la Sezione Vendor Rating e Acquisti Sostenibili il premio a CAP Holding S.p.A.
Le motivazioni che hanno portato all’assegnazione dei premi e delle menzioni sono QUI.
Il Forum Compraverde Buygreen è promosso da Fondazione Ecosistemi con il patrocinio e la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Regione Lazio e Roma Capitale in partnership con Legambiente, Agende 21 Locali Italiane, Confindustria, ALI – Autonomie Locali Italiane, Fairtrade, Confcooperative Lavoro e Servizi.
Il Forum Compraverde Buygreen ritorna tra un anno ma continuerà nei prossimi mesi ad essere il punto di riferimento su GPP e sugli Appalti verdi con percorsi informativi, aggiornamenti e proposte formative su www.forumcompraverde.it