I veleni utilizzati per le disinfestazioni sono pericolosi per l’uomo e per l’ambiente. I biocidi più comuni nella lotta contro ratti e zanzare (es. AVK di seconda generazione come bromadiolone, difenacoum, brodifacoum, e insetticidi piretroidi e organofosforici) vengono usati in deroga alle normative europee e nazionali che li riconoscono come sostanze pericolose e potenzialmente dannose per la salute. Solitamente nei comuni vengono utilizzati in luoghi pubblici molto sensibili e di vita quotidiana: dalle scuole ai parchi pubblici, dai centri anziani agli ospedali, nei centri storici o nei quartieri, in aree a ridosso di percorsi fluviali.
Giovedì 18 maggio al Forum Compraverde la Rete dei Comuni Sostenibili insieme alla Fondazione Ecosistemi promuovono il laboratorio partecipato “Come progettare un servizio di derattizzazione a basso impatto ambientale”, un incontro di supporto e formazione gratuita per cinque amministrazioni comunali sul Green Public Procurement e sui Criteri Minimi Ambientali nelle gare d’appalto per gli acquisti verdi nei comuni. Durante l’incontro verranno presentate nuove soluzioni e un sistema integrato di lotta alle specie infestanti in ambiente urbano, che prevede la progressiva sostituzione dei tradizionali trattamenti a base di esche biocide (rodenticidi di 2a generazione) e insetticidi contenenti piretroidi, con sistemi ecologici e innovativi, elettrici e elettromeccanici, associati ad un sistema informatizzato per la gestione e il monitoraggio degli interventi.
Piccole azioni concrete per migliorare la qualità di vita delle comunità locali che se moltiplicate in centinaia di comuni possono dare un grande contributo a diversi Obiettivi di Agenda 2030, tra cui: Salute e benessere (Goal 3), Città e comunità sostenibili (Goal 11), Vita sulla Terra (Goal 15), Vita sull’Acqua (Goal 14), Lotta al cambiamento climatico (Goal 13).
Il laboratorio è a numero chiuso, per partecipare scrivi QUI!