Chiude i lavori la XII edizione di CompraVerde-BuyGreen

19 Ottobre 2018
Si chiude la XII edizione del forum CompraVerde-BuyGreen, dal quale parte un fermo monito verso la pubblica amministrazione e le imprese italiane sull’applicazione rigorosa del GPP negli appalti. Oltre 270 operatori coinvolti, 3 delegazioni internazionali, decine di incontri, tavoli di lavoro, workshop e convegni al Salone delle Fontane di Roma. Giovedi la presenza del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, venerdì il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: avanti per progetti di sostenibilità ambientale e diffusione concreta del GPP.

Si è conclusa oggi con la consegna degli ultimi 5 premi la XII edizione del Forum CompraVerde-BuyGreen, gli stati generali degli acquisti verdi e sostenibili. L’appuntamento, promosso da Fondazione Ecosistemi in partnership con Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Regione Lazio, Legambiente, Agende21 Locali, Unioncamere e Banca Etica si è svolto ancora una volta al Salone delle Fontane dell’Eur, registrando una grande partecipazione da parte di addetti ai lavori, rappresentanti nazionali e stranieri di enti locali e aziende private, espositori, giornalisti e influencer ambientali.

Aperta alle 9.30 con la conferenza nazionale del progetto UrbanWINS, la giornata di oggi si è sviluppata attraverso numerosi incontri e workshop tra i quali un tavolo di lavoro sui diritti sociali, il caporalato e la ristorazione collettiva alla presenza della Regione Lazio e dei sindacati di base, un convegno sull’innovazione nella ristorazione collettiva con Monsignor Domenico Pompili, un incontro sugli acquisti verdi nelle public utilities organizzato da Acea Spa.

Poco dopo le 12 si è tenuta la conferenza stampa del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha illustrato ai presenti il progetto regionale di sviluppo sostenibile “Lazio Smart Green”. Subito dopo la sessione finale del Progetto SCREEN si sono tenute, come detto, le premiazioni finali del CompraVerde 2018.

Il Premio MensaVerde, in collaborazione con General Beverage è stato consegnato all’ERSU di Cagliari per l’attenzione ai cibi e ai prodotti tradizionali e per l’impegno educativo alla sostenibilità e al consumo responsabile”. L’ente regionale per il diritto allo studio universitario ha realizzato un bando che presenta correttamente tutte le specifiche obbligatorie del Criterio Ambientale Minimo Ristorazione, oltre a premialità specifiche su una maggiore quota di prodotti biologici e da produzione integrata e ulteriori premialità per l’impiego di prodotti tradizionali sardi e da filiera corta in partnership con S’Atra Sardigna e Asab Sardegna. “Sono lieto di premiare anche quest’anno un ente pubblico sardo– ha dichiarato Giovanni Varoli, titolare do General Beverage – una regione che evidentemente è molto accorta ai temi ecologici. Quello che fa nella mensa universitaria la Ersu è importante perché promuove buone pratiche, fondamentali nella ristorazione collettiva, anche verso un target che necessita una formazione che porti a una presa di coscienza su questi temi. Solo quest’anno come azienda abbiamo evitato 4000 tonnellate di rifiuti grazie all’uso di imballaggi ecosostenibili”.

Il Premio CompraVerde, per il miglior bando verde è stato dato alla ASL Roma 1 per aver introdotto in maniera innovativa i criteri di sostenibilità anche per le concessioni fornendo ulteriori stimoli al mercato”. Nel capitolato sono stati ripresi e adattati i criteri ambientali minimi elaborati nell’ambito del GPP per l’affidamento del “Servizio di ristorazione collettiva” e per la fornitura di “derrate alimentari”. Menzione speciale per la Città Metropolitana di Roma per la corretta applicazione dei criteri ambientali e sociali e lo stimolo all’innovazione”. Per la miglior politica GPP messa in campo, invece, riceve il premio la Intercent dall’Emilia Romagnaper la capacità di integrazione degli obiettivi di GPP nelle attività dell’Agenzia e l’attuazione sistematica ed incisiva di procedure di acquisto sostenibili”. Menzione per il Comune di Padova che ha attivato nel 2005 il progetto “Padova Acquista Verde”come realizzazione dell’azione n.95 del Piano d’Azione Locale del Forum di Agenda 21, la targa viene consegnata “per la continuità data alle azioni di programmazione e diffusione degli acquisti verdi nel tempo”.

Per quanto riguarda il Premio Edilizia Verde (sezione materiali eco-innovativi) primo posto per la Pietranet Srl di Rovereto per la progettazione e produzione di un massetto a secco -a partire da materiali riciclati; per la sezione materiali locali e rinnovabili il premio è andato alla Prespaglia Italia Srlsper l’impegno con cui Prespaglia si dedica alla progettazione e realizzazione di nuovi prodotti per la bioedilizia con materiali interamente provenienti dalla regione Puglia.

Il Premio Cultura in Verde è stato quest’anno assegnato ex-aequo a “Risorgi Marche” e a “Festambiente”di Legambiente; la prima è un’iniziativa nata da un’idea di Neri Marcorè volta ad abbracciare tutte le comunità interessate dal terremoto del 2016 nel centro Italia,  per portare affetto e solidarietà a quelle persone costrette a cambiare vita e prospettive da un giorno all’altro. Si tratta di una serie di concerti sui prati dei Monti Sibillini, alla luce del giorno, uniti dalla fatica di una camminata di alcuni chilometri volta al raggiungimento degli straordinari e suggestivi luoghi, spesso sconosciuti, la seconda è  la manifestazione nazionale della onlus ambientalista, per le finalità insite nel suo DNA prevede per tutti gli aspetti ambientali una riduzione dell’impatto con diverse iniziative. Dal cibo biologico alla sensibilizzazione al pubblico, dalla mobilità sostenibile al risparmio energetico e idrico. Menzione per le manifestazioni “Il cielo di Roma”“Palio dell’Assunta e corteo storico della città di Paliano”.

Infine, il premio Vendor Rating e acquisti sostenibili viene consegnato all’azienda Perlage Srl “per l’efficacia nella riduzione degli impatti ambientali e sociali della propria catena di fornitura e per la capacità di sensibilizzazione degli stakeholder” mentre una menzione speciale alla Microlaser per il contributo agli obiettivi dell’economia circolare”. Giovedì pomeriggio, alla fine della prima giornata di Forum, è stato consegnato il Premio Social Procurement (prima edizione) ex-aequo alla Intercente ad Acea Spa. Ai primi “per la chiarezza degli obiettivi di sostenibilità sociale e la completezza degli strumenti di monitoraggio, verifica e miglioramento continuo”, mentre all’azienda di public utilities “per la puntuale inclusione di criteri sociali minimi nel bando di gara, accompagnata da adeguati strumenti di monitoraggio”. 

Il Forum CompraVerde-BuyGreen– il primo evento italiano certificato ISO20121 come “evento sostenibile” – chiude così la sua XII edizione e si rilancia per il 2019 ripartendo già da domani nella battaglia per una riconversione in senso ecologico degli investimenti in Italia.

______________________

Il Forum CompraVerde-BuyGreen sul web

Facebook: https://www.facebook.com/forumcompraverde/
Twitter: https://twitter.com/_compraverde
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/forumcompraverde

Hashtag ufficiale: #compraverde

Social media

News

Un Manifesto per la definizione di criteri minimi obbligatori per le mense pubbliche in tutta l’UE

Un Manifesto per la definizione di criteri minimi obbligatori per le mense pubbliche in tutta l’UE

Cosa succederebbe se tutte le mense pubbliche e scolastiche in Europa dovessero rispettare criteri minimi obbligatori che riflettono la necessità di mantenere il nostro sistema alimentare entro i limiti del pianeta e a sostegno dell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile? Alcuni potrebbero opporsi a un aumento dei costi, ma come ormai sappiamo tutti, i costi delle pratiche non sostenibili relative a uno qualsiasi di questi aspetti sono di gran lunga superiori per la società e per i contribuenti. Quindi, perché comprare cibo a basso costo e poco salutare quando l’approvvigionamento alimentare pubblico offre un’ottima opportunità per affrontare tanti obiettivi di sostenibilità in un unico piatto?

Investimenti per 160 miliardi generano vantaggi per 350 miliardi: la transizione energetica conviene all’Italia

Investimenti per 160 miliardi generano vantaggi per 350 miliardi: la transizione energetica conviene all’Italia

Italia ha solo da guadagnare da un’accelerazione sulle rinnovabili. L’obiettivo di una completa decarbonizzazione del sistema elettrico italiano entro il 2035, infatti, non solo è possibile, ma è anche vantaggioso per l’economia del nostro Paese. Lo conferma il “Rapporto sugli impatti economici e occupazionali delle politiche per un sistema elettrico italiano decarbonizzato nel 2035”. Il rapporto, presentato oggi e curato da Fondazione Ecosistemi per conto di WWF Italia, è uno studio approfondito che stima gli effetti positivi che una piena decarbonizzazione del sistema elettrico italiano avrebbe sull’economia e sull’occupazione del nostro Paese.

Rapporto ASviS 2024: l’Italia è su un sentiero di sviluppo insostenibile, gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono lontani

Rapporto ASviS 2024: l’Italia è su un sentiero di sviluppo insostenibile, gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono lontani

L’Italia procede su un sentiero di sviluppo insostenibile e, nonostante gli impegni presi a livello internazionale anche con la firma del Patto sul Futuro, le scelte del Paese risultano insufficienti per raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Dei 37 obiettivi quantitativi legati a impegni europei e nazionali, solo otto sono raggiungibili entro la scadenza del 2030, 22 non lo sono e per altri sette il risultato è incerto. È quanto emerge dal nono Rapporto ASviS “Coltivare ora il nostro futuro. L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” presentato oggi a Roma.