13 impegni per il Green Public Procurement

20 Ottobre 2018

13 impegni per il Green Public Procurement di 12 sottoscrittori delle città metropolitane: un documento scritto a più mani che prevede la realizzazione di attività congiunte per i territori metropolitani, passi intelligenti e azioni per la diffusione degli acquisti verdi.

A un anno dalla firma del Protocollo per il GPP”  i rappresentanti delle Città Metropolitane di Roma, Milano, Torino, Napoli, Catania, e Messina  tornano al Forum CompraVerde-BuyGreen per definire un programma di collaborazione operativo. I partecipanti hanno  manifestato l’interesse a collaborare con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e istituire un tavolo di lavoro. Per ogni impegno sottoscritto sono state definite le attività da realizzare individuate nel programma di collaborazione operativo. Tra i temi affrontati il dialogo con i fornitori, l’importanza del coinvolgimento dei comuni metropolitani e delle associazioni di categoria, del monitoraggio e dei vantaggi economici e ambientali.

 “Abbiamo promosso questa Rete fra Città metropolitane perché il green public procurement è un potente strumento per attuare la sostenibilità e promuovere la green economy – ha dichiarato Marco Marocco, Vicesindaco della Città Metropolitana di Torino. Le Città metropolitane hanno efficacemente lavorato in questi due giorni del forum CompraVerde per individuare azioni comuni per la sostenibilità dei propri acquisti e per il supporto agli enti dei territori, coerenti con il ruolo assegnato dalla legge istitutiva. I primi concreti passi di una proficua collaborazione”.

Il protocollo d’intesa, firmato il 13 ottobre 2017 in occasione dell’XI edizione del Forum CompraVerde-BuyGreen, nasce per favorire l’applicazione della norma a livello degli enti territoriali del Green Public Procurement, che vincola le pubbliche amministrazioni a scegliere beni e servizi tenendo conto del loro impatto ambientale e sociale nel corso dell’intero ciclo di vita e integrando i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto. La firma del Protocollo delle Città Metropolitane è stata promossa dalla Città Metropolitana di Torino, nell’ambito di Spp Regions, progetto europeo Horizon sul tema degli acquisti pubblici ecologici.

______________________

Il Forum CompraVerde-BuyGreen sul web

Facebook: https://www.facebook.com/forumcompraverde/
Twitter: https://twitter.com/_compraverde
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/forumcompraverde

Hashtag ufficiale: #compraverde

 

Social media

News

Rendicontazione di sostenibilità: pubblicate le FAQ della Commissione Europea per le imprese

Rendicontazione di sostenibilità: pubblicate le FAQ della Commissione Europea per le imprese

La Commissione Europea ha pubblicato 90 domande frequenti (FAQ) per chiarire gli obblighi di rendicontazione di sostenibilità delle aziende, con l’obiettivo di guidare le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni, verso una maggiore trasparenza in materia di finanza sostenibile. La comunicazione n. 6792 affronta l’interpretazione di normative chiave, tra cui la direttiva 2013/34/UE e il regolamento (UE) n. 537/2014, con focus sulla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). La CSRD impone nuove richieste di rendicontazione per grandi imprese, PMI quotate e gruppi internazionali, ma non riguarda la divulgazione volontaria di aziende non soggette agli obblighi.

Il difficile incontro tra cultura, risorse e sostenibilità. Intervista a Silvano Falocco

Il difficile incontro tra cultura, risorse e sostenibilità. Intervista a Silvano Falocco

Silvano Falocco, in un’intervista a EconomiaCircolare.com, discute le sfide per una produzione culturale sostenibile, evidenziando le difficoltà nel conciliare aspetti culturali, ambientali ed economici. La programmazione culturale, secondo Falocco, dovrebbe avere una missione chiara e finanziamenti stabili, ma manca spesso una direzione politica precisa. La crescente difficoltà di reperire risorse finanziarie, insieme alla necessità di allinearle con criteri ambientali e sociali, complica la sostenibilità degli eventi culturali. Inoltre, la selezione di sponsor in linea con valori ecologici è resa ardua dalla scarsità di risorse e dalle divergenze tra cultura e politica. Leggi l’intervista…

Un Manifesto per la definizione di criteri minimi obbligatori per le mense pubbliche in tutta l’UE

Un Manifesto per la definizione di criteri minimi obbligatori per le mense pubbliche in tutta l’UE

Cosa succederebbe se tutte le mense pubbliche e scolastiche in Europa dovessero rispettare criteri minimi obbligatori che riflettono la necessità di mantenere il nostro sistema alimentare entro i limiti del pianeta e a sostegno dell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile? Alcuni potrebbero opporsi a un aumento dei costi, ma come ormai sappiamo tutti, i costi delle pratiche non sostenibili relative a uno qualsiasi di questi aspetti sono di gran lunga superiori per la società e per i contribuenti. Quindi, perché comprare cibo a basso costo e poco salutare quando l’approvvigionamento alimentare pubblico offre un’ottima opportunità per affrontare tanti obiettivi di sostenibilità in un unico piatto?